Back to Cairo

25 10 2010

Sveglia all’alba sul Nilo. Già ieri sera, dopo due ore di traffico dall’aeroporto all’hotel, e’ aumentata drammaticamente la voglia di mercatini di Natale in Norvegia…

L’alba al Cairo non e’ silenziosa. E’ luminosa, colorata ma mantiene una coltre di foschia a coprire la sporcizia di una città, altrimenti, e comunque, affascinante.
Seppur alto sul livello della strada, mi sono svegliato (avendo lasciato le finestre aperte) con i richiami alla preghiera delle tante moschee qui vicino.

Cairo e’ una città dannata, persa, totalmente ed irrimediabilmente fuori controllo. Non trovo estremamente piacevole venirci e rimanerci. Ma ha un fascino ed un magnetismo incredibile.

E oggi pomeriggio ritorno alla Citta’ dei morti e, probabilmente, a Zaballen, la città immondizia. Ma questa e’ un’altra storia….

…che ovviamente vi racconterò.

A





Sorvoli

1 10 2010

In volo verso il Cairo. Di nuovo.

Rifletto sul fatto che,semanticamente, il volo distragga più del…”sorvolo”. Ne parlai parecchio Tempo fa, ricordate? Il “passatempo del viaggiatore” in aereo. Tirare un alinea verticale, a piombo, sul punto esatto del sorvolo ed immaginare la vita laggiù.

Lo faccio adesso e, buffo, mi trovo proprio sopra…Creta.

Creta. Il blog, le foto, il Circolo dei viaggiatori. E’ cominciato tutto li’. E non ci torno da anni….

Creta. Ok, giochiamo. Cosa sta succedendo li’ sotto? Zoom
Ancora zoom. Heraklion. Zoom, sud. Voutes, Petrokefalos. Agioklima, Casa.

Mi vengono in mente nomi che non ricordavo da tempo: Manolis, Demos, Xaris, Niki, Antonis. Chissà il vecchio Antonis se e’ sempre seduto al café Neio come ogni giorno. Immobile sul ciglio della strada. E chissà se Manolis e’ al lavoro nella sua stazione di servizio, conservando gelosamente la sua preziosa Raki nel retro.

Più tardi si vedranno tutti dal macellaio di Voutes per raccontare quel che e’ successo durante il giorno: niente di nuovo.

E chissà se anche loro stanno giocando allo stesso gioco, ma a ruoli inversi.
Vedono questo aereo che vola verso sud e immagino le vite a bordo. Chi siamo, dove andiamo, cosa andiamo a fare dovunque siamo diretti…

Buffo sorvolare Creta dopo tutti questi anni

A