Back to Cairo

25 10 2010

Sveglia all’alba sul Nilo. Già ieri sera, dopo due ore di traffico dall’aeroporto all’hotel, e’ aumentata drammaticamente la voglia di mercatini di Natale in Norvegia…

L’alba al Cairo non e’ silenziosa. E’ luminosa, colorata ma mantiene una coltre di foschia a coprire la sporcizia di una città, altrimenti, e comunque, affascinante.
Seppur alto sul livello della strada, mi sono svegliato (avendo lasciato le finestre aperte) con i richiami alla preghiera delle tante moschee qui vicino.

Cairo e’ una città dannata, persa, totalmente ed irrimediabilmente fuori controllo. Non trovo estremamente piacevole venirci e rimanerci. Ma ha un fascino ed un magnetismo incredibile.

E oggi pomeriggio ritorno alla Citta’ dei morti e, probabilmente, a Zaballen, la città immondizia. Ma questa e’ un’altra storia….

…che ovviamente vi racconterò.

A